Sto prendendo per la prima volta dopo tanto tempo l'autobus da sola per andare a pranzo con mio marito e ho pensato subito a voi!. Ho l'ansia a 3000 e credo che anche il cuore vada a 3000. E' stata una decisione improvvisa: verso le 12.00 mi chiama mio marito e mi chiede, siccome è il compleanno di un suo collega che conosco pure io, se volevo andare con tutti loro a pranzo. Ho detto subito di si, mi sono vestita, truccata e sono uscita. Mentre andavo alla fermata dell'autobus mi sono detta "in fondo, se sono riuscita ad affrontare la voragine (è tutto spiegato nel mio precedente contributo) cosa vuoi che siano 30 minuti di autobus!". Cosi munita di telefonino, MP3, carta e penna, sono andata alla fermata dell'autobus ed ora sono quasi a metà percorso. Per fortuna ho trovato posto a sedere e devo dire che scrivendovi mi sta passando anche un po' d'ansia e poi ho la musica sparata nelle orecchie, tanto che se non divento sorda ora non lo diventerò più!!!. Finalmente sono arrivata, mi sono incamminata verso l'ufficio contentissima del passo che sono riuscita a fare. Mi sono gratificata dicendomi quanto ero stata brava, ma la gratificazione più grande è stata vedere la gioia negli occhi di mio marito quando ci siamo visti!