Ciao
a tutti,
che bello ricevere vostre notizie...sono contenta...
volevo rispondere ad Andrea,ma con l'occasione parlare anche a tutti le
persone
che scrivono su questo forum.
Caro Andrea, intanto volevo tranquillizzarti dicendoti che le fitte che
a volte hai al petto, prendono anche a me,ma non è niente di grave sono
passeggere.
Spesso dipendono dal freddo o da uno sforzo o da un po' di ansia
e succede a tutti.Quando mi succede sai cosa faccio? Mi rilasso facendo
dei bei respiri, piano piano sempre più profondi e risolvo il problema.
Io poi sono anche fumatrice, anche se ultimamente ho ridotto molto la
quantità di sigarette, proprio perché sinceramente non sopporto più
la dipendenza. Anche quel senso di pesantezza alla testa può dipendere
dalle stesse cause di cui sopra, non che voglia fare il medico perché
non lo sono, ma solo per dire che siamo esseri umani e capita a tutti di
avere momenti in cui non ci sentiamo proprio in forma. Quando ti capiterà
la prossima volta, accettalo come se fosse un momento di stanchezza
generale, come faccio io e vedrai che passa in fretta. In fondo, se ci
pensi bene, l'unico mezzo che il nostro corpo ha per farci capire che in
quel momento non siamo proprio
in forma è attraverso dei sintomi che si ripercuotono sul nostro
corpo, quindi
se vogliamo, a mio parere è anche giusto che ci siano campanelli
d'allarme che ci fanno capire quando è il momento di fermarci un
attimo; sta a noi poi saperli interpretare e gestire. Capire il nostro
corpo e rispettarne le esigenze è un modo per poter accettare i nostri
limiti. Quando lo facciamo siamo in armonia con noi stessi. Rispettare
il nostro corpo significa rispettare noi stessi. Anche il
"panico" in fondo è un campanello d'allarme interiore,che ci
obbliga
a fare chiarezza e a sviscerare nella parte più profonda di noi
quello che non va, per poi rimediare e ricostruire usando dei mezzi,
degli strumenti come la psicoterapia. Quest'ultima è un viaggio,spesso
doloroso e difficile ma che sappiamo non essere soli e come ogni
viaggio che si rispetti,
alla fine torneremo a casa pensando di avere fatto una bella esperienza,
che ne è valsa la pena perché ne avevamo bisogno, torneremo più
maturi e consapevoli.
Vi
abbraccio tutti!