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DOVE IL DENTE DUOLE

 CESARE  DE SILVESTRI

Già, la lingua. Proprio quella. Anzi, due. L'italiano e l'inglese.

First, a few data (=Per cominciare, qualche cifra)

L'inglese è parlato ed usato come prima o seconda lingua da circa un miliardo e duecentocinquanta milioni di persone.Si piazza così al primo posto fra le lingue più diffuse. Ha ormai battuto anche il cinese che pure era partito con un certo vantaggio di popolazione. L'italiano (come il francese) non è nemmeno fra le prime dieci lingue del mondo. Secondo calcoli abbastanza attendibili, esse sono :Inglese (1 miliardo e 250), Cinese (1 miliardo), Spagnolo (266 milioni), Hindi (183), Arabo (181), Portoghese (165), Bengali (162), Russo (158), Giapponese (124), Tedesco (121). Ufficialmente si dice che l'italiano verrebbe parlato da circa cinquanta milioni di persone: In realtà moltissime persone  parlano e capiscono soltanto il loro dialetto locale. Tantomeno  sanno leggere e scrivere l'italiano. Il numero di analfabeti, analfabeti di ritorno e analfabeti funzionali raggiunge in Italia cifre vicine al 25% - pari a una persona su quattro. 

The substance of the matter (= Poi entriamo nel merito)

L'inglese è la lingua dell'Internet, del traffico e del controllo aereo, della diplomazia, del commercio e della cultura pop.Per quanto riguarda il senso che vorrei dare a questa paginetta, l'inglese è anche il linguaggio della scienza. Di tutte le scienze. A noi interessa in particolare il fatto che è il linguaggio del nostro mestiere, cioè della psichiatra, della psicologia e della psicoterapia.

Jump to it...(= O bere...)

Altre minoranze linguistiche europee si sono rese conto del rischio di restare tagliate fuori da quasi tutto ed hanno cercato di imparare l'inglese. In Danimarca la percentuale è del 76. Persino nell'orgogliosa Francia è del 35. In Italia supera di poco il 25. Soltanto Spagna, Portogallo e l'ex Germania Orientale hanno percentuali inferiori a questa. Temo che nel nostro ambiente, sebbene composto di laureati, specializzati e studenti universitari, la percentuale sia ancora più bassa. 

...or else (=...o affogare )

Un rischio che corre chi non conosce l'inglese è quello di esser completamente sordo al dominante linguaggio internazionale. Aggiornamenti, innovazione e progressi restano ignoti, come se non fossero mai avvenuti. Fino a quando ( con anni o decenni di ritardo) non vengano tradotti (di solito,male ) nella lingua indigena. Un altro rischio di questa alloglossia è di restare ignorati e sconosciuti qualsiasi cosa si dica. Come se si fosse muti. Come se non si esistesse nemmeno . La produzione scientifica italiana avrà forse i suoi meriti, ma se viene pubblicata in italiano nessuno al mondo la legge e quindi rimane lettera morta. 

Therefore (= Conclusioni )

Be', le conclusioni le lascio a voi. Ho voluto soltanto tirare un sasso provocatorio nella palude del provincialismo di questo paese e anche del nostro ambiente. 

 Tanti auguri.

 

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