DE CONSOLATIONE VETUSTATIS CESARE DE SILVESTRI
Si nasce, si cresce e si muore. Sì, è il destino di tutto. Per non essere dogmatici diciamo meglio: sembra che tutti colori di cui sinora abbiamo avuto contezza prima o poi sono morti. Dichiarazione molto più sostenibili perché si appella a criteri statistici o probabilistici e non a quello di assoluta certezza - concetto che, come sappiamo, sia la scienza che la filosofia si rifiutano di avallare. Messa la questione in questi termini, resta quindi spazio all'improbabile, improbabilissimo ma sempre possibile caso che qualcuno potrebbe esser sfuggito alla conta, e/o all'altrettanto improbabile evenienza che qualcuno attualmente vivo continui a vivere senza morire mai. Ma non volevo parlare di morte. L'ho già fatto altrove, e forse ci tornerò sopra un altro giorno. Oggi m'interessa quel breve intervallo di vita che va dal "si cresce" al "si muore". Un intervallo importante che spesso fa angosciare e disperare tanta gente. E che quindi ha qualcosa a che fare con il nostro lavoro di operatori della salute mentale. Io mi trovo appunto in questo periodo di crepuscolo ed ho avuto la tentazione di dargli troppa importanza. Ma ha salvato l'atteggiamento distaccato, ironico, terra-terra ed in buona parte umoristico che ho imparato nella mia scuola di psicoterapia, che uso per me stesso, che insegno ai miei pazienti e ai miei allievi, e che i miei allievi farebbero bene ad imparare per trasmetterlo ai loro pazienti. Non si tratta di un metodo, una procedura, una tecnica d'intervento. Ho soltanto raccolto dalla mia esperienza e da altre varie fonti una serie di considerazioni relative a varie tappe dell'età che avanza, sottolineandone i possibili aspetti positivi per evitare il rischio di vederne soltanto quelli negativi. Ecco a voi, e buon divertimento. Aspetto e vestiti I brufoli sono il ricordo di un lontanissimo incubo quasi completamente dimenticato. Puoi smettere di strapparti i capelli bianchi. Radersi non trasforma più la faccia in un'area devastata. Un'altra ruga aumenta l'espressività del tuo viso. Farsi crescere baffi è questione di una settimana. Non è più indispensabile vestirsi all'ultimissima moda. La scoperta degli stili classici ha un'influenza calmante sul tuo guardaroba. Tornano di moda alcuni tagli che anni fa erano assolutamente fuori moda ma che tu hai conservato. Sai senza incertezze quanto profumo è troppo. Hai perso la tendenza a cercare di abbronzarti completamente in un solo giorno. Ti senti più a tuo agio quando la luce non è troppo forte. Sviluppi una certa simpatia per le comodità. Raggiungi una certa tregua nei confronti del tuo corpo. Non pretendi più di divenire una bionda favolosa. Un seno piccolo diviene un vantaggio- grazie alla legge di gravità. Hai smesso di cercare di sembrare più vecchio. Se neanche prima avevi un bellissimo aspetto, la vecchiaia non ti fa sembrare molto peggio. Ti rendi conto che la tua età ha i suoi privilegi e che gli altri sono disposti a riconoscerteli. Sei abbastanza grande da riuscire ad apprezzare certe ironie della vita. Il momentaneo desiderio di tornare ad esser giovane viene subito cancellato del pensiero che dovresti attraversare di nuovo tutte le crisi che ormai hai alle spalle. Senti sempre di meno e sempre più di raro il rammarico di sconfitte subite nel lontano passato (come, ad esempio, non esser mai stata eletta reginetta di bellezza della tua scuola o centrattacco della squadra di calcio). Ti è sempre più facile distinguere fra la lode e l'adulazione. L'autocommiserazione è soltanto una rottura di scatole - per te e per gli altri. Invece di deprimerti, chiami una vecchia conoscenza e vai a pranzo fuori. Amore, sesso e relazioni Hai capito la differenza fra un amor cieco e un amore che è stupido, sordo e cieco. Andando a letto con qualcuno ci sono meno incognite di cui preoccuparsi. Ti capita più raramente di svegliarti in una camera da letto sconosciuta senza ricordare come è successo. Riesci a ricordare che film hai visto in un drive-in. Ormai sai benissimo che cosa ti puoi aspettare da una blind-date. Conosci parecchi modi di difenderti da chi ti vuole ma non ti piace. Non è necessario prendere sul serio chi ti dice "Dobbiamo proprio rivederci presto". Le persone amiche che ti criticano perché te la fai con gente giovane, sono più invidiose che altro. E' più saggio aspettare invece di troncare una relazione subito dopo una ricorrenza o un compleanno. Che il desiderio altrui sia dettato dal tuo aspetto o dai tuoi soldi diviene una questione meno importante. Nessuna ti dice più "Io non vado subito a letto la prima volta che esco con qualcuno". Puoi smettere di portare sempre un preservativo di riserva nel portafoglio. Avere una relazione con un uomo sposato perde buona parte del fascino. Un giovane fattorino timido può esser grato della lezione che può offrirgli una donna più grande. Non sembra più un secolo aspettare qualche giorno prima di telefonare alla persona che hai appena conosciuto. La scoperta che il Principe Azzurro ha qualche dente falso non è poi così devastante. L'amicizia può resistere alla momentanea concupiscenza - persino quando la nuova fiamma del tuo amico ti sta incoraggiando. Nemmeno i matrimoni della coppie che conosci sono perfetti - e cominci ad avere dei dubbi anche su quelli che lo sembrano. E' improbabile che ti capiti di dover sposare qualcuno per forza. Sai benissimo che certe cose non vanno mai raccontate al partner - per esempio, quell'incontro sul treno di tempo fa.... Hai imparato che qualche volta ci si può arrabbiare anche con la persona che si ama. I nuovi nomi, indirizzi e telefoni nel taccuino ora li scrivi con il lapis. Che una persona sia veramente formidabile a letto non t'impedisce di scaricarla quando ti rendi conto che proprio non fa per te. Non ci sono più le corse disperate a rifarsi la faccia quando al mattino ti svegli accanto a qualcuno. L'idea di fingere di annegare per attirare l'attenzione del bagnino che ti piace tanto viene immediatamente dismessa. Non ti sogni nemmeno di schierati da una delle due parti nel litigio matrimoniale di due amici. Come non era vero che tutti gli adulti fossero più saggi e più forti, cosi non è vero che tutti i ventenni siano più desiderabili. Hai imparato che la nudità integrale può esser meno sexy di un baby-doll nero trasparente su tacchi a spillo. Non hai bisogno di far finta di avere il mal di testa. La tentazione di telefonare a una vecchia fiamma non dura molto a lungo. Esperienza Certe cose che allora non erano buffe ora sono molto buffe. In fondo hai fatto pochissime grosse sciocchezze. Hai imparato che no c'è bisogno di dire tutto ciò che pensi. Forse il tuo lavoro non ti piace molto, però almeno sai chi sei. Sei molto più disponibile ad accettare compromessi su particolari non essenziali. Hai imparato che il sospetto è talvolta un segno di saggezza. Il desiderio di fare il cowboy è svanito pensando ad alcuni impliciti inconvenienti (per esempio, una dieta di fagiolo in scatola). La tentazione di lasciare il lavoro per andare a fare la coniglietta di Playboy a Las Vegas presenta difficoltà insormontabili. L'idea di fare il poeta maledetto e vestire sempre in nero ora ti sembra un po' teatrale. Però ti restano sempre alcuni amici del tempo in cui facevi il poeta maledetto e ti vestivi in nero. Hai imparato che una buona amicizia non comporta necessariamente una reciproca compatibilità quotidiana - nemmeno per una sola settimana in una camera d'albergo - tanto meno su una barca a vela. Ci metti molto meno tempo a giudicare le persone che non vanno bene. E' molto più difficile che tu prenda veramente sul serio qualche movimento politico. Hai smesso di domandarti se questa è la vita. In una discussione capisci presto quando è il momento di non insistere. E' più facile vedere la differenza fra un'angosciosa depressione e un momento di noia. Qualche volta ti rendi conto che in fondo gli anni di scuola sono serviti a prepararti alla vita. Certe cose le hai imparate sul serio, come per esempio il preciso aspetto delle piante d'ortica. Anche se fossi diventati il capitano della squadra di calcio della tua classe, oggi ti troveresti ugualmente a fare il lavoro che fai. Certi rancori nutriti per tanti anni cominciano a sembrare piuttosto sciocchi. Il cinismo non fa più parte del tuo atteggiamento verso la vita e verso gli altri. Scopri che c'è del piacere nel fare molte cose, persino nel riporre la biancheria pulita. Ti capita sempre più spesso di fermarti a pensare un momento prima di parlare. Hai imparato che certi impulsi è meglio che rimangono tali - soltanto impulsi. Ti rendi conto che non saresti stato più felice se diventavi un astronauta o una ballerina. Cominci a sospettare che la felicità non è precisamente dietro l'angolo. Cibo e bevande Hai scoperto la segreta virtù delle prugne. Nessuno ti può obbligare a mangiare ciò che non ti piace (per esempio, il fegato). Nessuno ti può impedire di far colazione a base di patate fritte. Ricordando che si vive soltanto una volta, in certe occasioni puoi abbandonare ogni prudenza ed ordinare un pranzo luculliano. Hai sviluppato un sano scetticismo verso le diete dimagranti che ti garantisco 10 chili in meno in una settimana. Nessun tipo di persuasione ti può convincere a partecipare a una gara di velocità gastromica (vince chi mangia più salsicce nel più breve tempo possibile). Sei capace di creare una cena di cinque portate senza nemmeno consultare il libro di cucina. Non ricordi nemmeno quando è stata l'ultima volta che suonò il campanello della porta e tu corresti a buttare nello sciacquone tutta la marijuana. La Polizia Stradale non dà automaticamente per scontato che nella tua automobile ci sia della droga. Sapere che non diventerai mai un Gran Maestro non t'impedisce di continuare a giocare a bridge (o a scacchi). Qualche fine settimana vedere un film alla televisione può essere un'accettabile alternativa ad andare a ballare fino alle due del mattino. Puoi scoprire che sei ancora capace di toccarti le dite dei piedi. Le amiche non suggeriscono più iscriversi tutte insieme al Topless Club. Preferisci far la figura del pusillanime e restare sotto l'ombrellone piuttosto che bruciarti in pieno sole. In famiglia La frase "Perché lo dico io" non ti sembra più tanto ingiusta. Sai benissimo quale regalo di Capodanno risulterà più sgradito ai tuoi suoceri. Non ricordi nemmeno quando è stata l'ultima volta che hai cercato di fare il compito di matematica di tuo figlio. Ci sono degli argomenti che non vanno mai discussi con il coniuge. Avere dei figli adolescenti ti ha fatto diventare bilingue. L'idea che per certi versi somigli molto a uno dei tuoi genitori non ti provoca una crisi d'identità. Se non hai ancora spiegato ai tuoi figli "i fatti della vita", molto probabilmente è inutile che tu lo faccia adesso. Soldi e beni materiali Non consideri più un lusso certe cose - per esempio, lo champagne. Per un pranzo a lume di candela, un candelabro d'argento ha sostituito la vecchia bottiglia di Chianti. Nonostante tutti i votacci che prendevi in matematica,hai sviluppato una specie di genio nel calcolare le riduzioni fiscali. Per risolvere una piccola crisi finanziaria non prendi più in esame l'idea di prostituirsi, o una donazione di sangue o la banca dello sperma. Il troppo orgoglio non ti trattiene più dal chiedere un prestito a tuo fratello o tua sorella più piccoli. Quando decidi di comprare un mobile per casa, il progetto non comprende le botteghe dei robivecchi. Quando giochi alla roulette, hai un'idea molto precisa di quando smettere di perdere. I grandi saldi e le campagne di sconti non ti spingono più a comprare roba che non vuoi e che non ti serve. Se proprio lo vuoi, ti puoi permettere di prendere una settimana di vacanza. Puoi emettere la sentenza che aver rubato un giocattolo da piccolo non ti ha fatto diventare un incallito criminale. Hai smesso di aspettarti di trovare fama e ricchezza da un giorno all'altro. Misc Nessuno scoprirà mai chi è stato a nascondere una rana nella cartella della professoressa. Ti bastano trenta secondi per metterti entrambe le lenti a contatto. Hai smesso di preoccuparti su che cosa farai da grande. Andare a letto alle dieci non ti fa sentire come una persona che ha rinunciato a vivere. Sei capace di dire qualche innocua bugia senza battere ciglio. Puoi inventare una spiegazione logica per quasi qualsiasi cosa. A pensarci bene, la tua infanzia non è poi stata così orribile. Sai dire di no senza sentirti minimamente in colpa. L'idea della pensione suscita visioni di un piacevole stile di vita. E' diminuito il rischio di perdere qualche occasione a causa del tuo aspetto troppo giovanile. Hai imparato che non vale la pena di preoccuparsi oggi per certe cosa che potrebbero non succedere mai. L'astrologia non ha più un ruolo nella tue decisioni. Non è più tanto importante coltivare la spocchia di avere le iniziali ricamate sulle camicie. Se proprio volessi, ci sarebbero parecchie persone che potresti ricattare. Almeno dieci persone che odiavi hanno fatto una brutta fine. Hai quasi dimenticato i soprannomi che ti appioppavano i compagni di scuola. Basta soltanto una simbolica candela per la tua torta di compleanno. La tua voce ha acquistato un tono di autorità che ti fa prendere sul serio anche quando parli di cose che non conosci affatto. A giudicare delle volte che hai detto "Mi prendesse un colpo se....", ci dev'essere un angelo custode che ti protegge. Qualche volta, consolando una persona amica, ti rendi conto che in fondo conti qualcosa. Nella peggiore delle ipotesi, non è mai troppo tardi per chiudersi in un convento.
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